[vc_row][vc_column][vc_column_text]Vedrai quali sono gli errori più comuni al momento dell’acquisto e come puoi evitarli con le giuste informazioni.
Si tratta di una guida semplice ma ricca di “dritte” (è perfetta se non hai dimestichezza con l’argomento).
Prima di partire è bene chiarire una cosa.
Questo articolo NON parla del colore (o dei colori) adatto agli interni della tua casa.
La scelta del colore è un argomento molto ampio.
Infatti, prima di pensare alle tinte delle pareti, dovresti assicurarti di acquistare il prodotto giusto (evitando di buttare soldi per pitture inutili o peggio dannose).
E come trovi il prodotto giusto?
A questa ed altre domande risponderò grazie all’aiuto di specialisti.
Gli specialisti sono imbianchini palermo online
Come scegliere una pittura per interni: gli errori e i problemi più diffusi
Il primo errore che può capitare, certamente il più diffuso, è non dare importanza al “punto vendita” dove ti rivolgi.
Al giorno d’oggi, per acquistare le pitture, hai a tua disposizione molti canali (supermercati, magazzini bricolage, magazzini edili, ferramenta, shop online, colorifici generici, colorifici specializzati…).
Rivolgiti a caso ad una di queste rivendite e ti potrebbero capitare problemi talmente seri che maledirai il giorno in cui hai deciso di tinteggiare.
Per ridurre al minimo i rischi ti consiglio di rivolgerti ad un colorificio specializzato nelle vendita di pitture, meglio se con professionisti al banco.
I tipi di pittura per interni
Quanti tipi di pittura per interni esistono?
Le singole pitture sono moltissime: possiamo raggrupparle per categorie.
In particolare le identifichiamo per caratteristica principale o per la natura del contenuto.
Raggruppamento per caratteristica principale: il più usato (che non sempre ci è utile).
Si identifica una pittura tra: lavabile, traspirante, antimacchia, antiumido, anticondensa, idrorepellente, antimuffa, ecc. ecc.
Tuttavia ogni attributo va verificato e contestualizzato in base alla necessità che deve risolvere.
Quindi:
◼︎ quanto lavabile e per che impiego;
◼︎ quanto traspirante e per che impiego;
◼︎ quanto antimacchia e per che impiego;
◼︎ quanto antiumido e per che impiego;
◼︎ quanto anticondensa e per che impiego;
◼︎ quanto antimuffa e per che impiego;
(la lista continua)
Raggruppamento per la natura del contenuto.
Si identifica una pittura tra: resina vinilica, acrilica, silossanica, acrilsilanica, silicato, calce, ecc. ecc.
Anche qui, se lo scopo è sapere quel é la migliore pittura per la nostra casa, questi dati non ci dicono granché e non ci sono molto utili.
le pitture per interni
Il prezzo può aiutarti a fare una prima distinzione, soprattutto se non hai competenze in merito e non ti rivolgi a degli esperti in colorificio (anche se non conosci la formulazione del prodotto).
È ovvio che una confezione di pittura bianca da 14 litri, venduta a 20 euro in un supermercato, non può essere un prodotto di qualità.
Da questo ragionamento posso eliminare una buona parte di prodotti che mi recherebbero più danno che guadagno.
Più che i prezzi dovresti confrontare le rese delle pitture.
A parità di contenuto della confezione, le pitture possono avere rese differenti che influiscono sul costo finale.
a stagione più indicata varia in base al posto geografico dove si trova la casa.
In posti umidi è preferibile escludere l’inverno, anche se tecnicamente i prodotti si possono applicare tutto l’anno (stando tra temperature comprese tra i 5° e i 35° centigradi massimi).
In altri posti si può tinteggiare tutto l’anno.
Più che altro devi considerare che nella stagione invernale non sempre puoi aerare l’ambiente, e ciò rallenta l’essiccazione della pittura.
Dovresti sempre chiederti:
◼︎ l’ambiente è riscaldato?
◼︎ c’è un impianto di deumidificazione?
◼︎ la casa è abitata?
◼︎ che tempi devo rispettare per la fine dei lavori?
Prendi le misure
La prima cosa da fare per imbiancare casa è misurare le pareti delle stanze e di tutti i muri che vuoi tinteggiare riportandoli in un foglio per comunicarli al negoziante. Ti suggerisco di farti aiutare nel calcolo delle metrature per valutare la migliore quantità di vernice da acquistare. Ricordati di misurare:
- altezza e larghezza delle pareti
- lunghezza e larghezza del pavimento che corrisponde al soffitto
- larghezza e lunghezza corridoi
- angoli e rientranze poco evidenti
- pareti dei ripostigli e del sottoscala
Accessori per proteggere
Copri tutto: te stesso, il pavimento e i mobili. Eviterai brutte sorprese quando finirai di imbiancare, ecco cosa ti serve:
- nastro carta adesivo
- teli di nylon (aggiungere la nota: personalmente utilizzo i fogli di nylon perché possono essere facilmente puliti con un panno umido mentre la stoffa assorbe la vernice e per toglierla deve essere lavata in lavatrice con il rischio di danneggiare altri capi o di lasciare residui di tinta dentro alla lavatrice. Il cartone rimane rigido e poco modellabile per la superficie e le macchie, una volta seccate, si sfarinano lasciando la polverina di colore in giro per la casa)
- fogli di cartone
- teli per i mobili, puoi utilizzare anche vecchie lenzuola e/o tovaglie
- cuscini per le ginocchia, utili per non far penetrare il freddo nelle ginocchia quando ti devi inginocchiare o sedere per tinteggiare i battiscopa o le parti più basse delle pareti
- straccetto per pulire, per passarlo laddove lo schizzo scappa incontrollato, eviterai di dover raschiare il pavimento, il mobile o qualsiasi oggetto la vernice abbia intaccato
- guanti usa e getta, mascherina e tuta in TNT (Tessuto Non Tessuto) o vestiti comodi per il lavoro
- elastico per i capelli se lunghi, eviterai di trovare qualche tuo capello appiccicato alla parete tra una mano e l’altra o a fine lavoro
- un berretto per riparare i capelli
- copriscarpe e/o sacchetti di nylon da utilizzare per coprire tomaia e suola
Accessori per aggiustare
Per riparare le pareti da fori o crepe avrai bisogno di altro materiale come:
- malta o stucco
- cazzuola per maneggiare e impastare la malta
- frattazzo per stendere omogeneamente la malta nelle pareti con buchi importanti
- carta abrasiva per levigare lo stucco o la malta seccata
Accessori per dipingere
Per ottenere un’ottima imbiancatura avrai bisogno di buoni strumenti come i pennelli che non perdano peli e buone vernici all’acqua che rispettino l’ambiente
- pennello plafoncino (quello con gancio per il bordo contenitore)
- pennellessa piccola per angoli, cornici e zoccoletti
- pennellessa curva per angoli nascosti e retro termosifoni
- rullo a spugna compatta con prolunga
- bidone vernice colore per interni antimuffa e all’acqua (chiedere sempre come e quanto deve essere diluita)
- secchiello piccolo
- scala o scaletta
- bastone o stecca di legno per miscelare la vernice
Prepara la casa
Una buona preparazione è il segreto di ogni performance, allo stesso modo consiglio di dedicare la giusta attenzione alla preparazione della casa proteggendola da schizzi indesiderati.
- spostare tutti i mobili leggeri in mezzo alla stanza
- staccare dal muro i mobili grandi per permetterti di passare tra il muro e il mobile
- coprire tutto con teli, lenzuola e coperte
- contornare gli stipiti delle finestre e delle porte con il nastro carta adesivo
- definire un angolo dove lasciare tutti gli accessori per la pittura
Nel caso la stanza da pitturare fosse senza mobilio stendere semplicemente i teli a terra coprendo tutto il pavimento, inoltre se non disponete di un lavandino vicino può essere utile tenere un secchio d’acqua nella stanza per inumidire lo straccetto per pulire a terra.
Ripara le pareti
Per stendere il colore più velocemente e in modo omogeneo consiglio di riparare le imperfezioni del muro con malta o stucco. Questo ti permetterà di ottenere una parete liscia sulla quale far scorrere il pennello facilmente.
- togli i chiodi dai muri
- tappali con stucco o malta – inumidisci il buco se stucco oppure dai la malta se sei più esperto
- lascia essiccare le riparazioni
Inizia a dipingere dai punti difficili
Chi ben comincia è già a metà dell’opera, per questo suggerisco di iniziare con i punti più difficili così da sfruttare le ore con la migliore luce. Inoltre a inizio lavoro sarai più concentrato/a e preciso/a
- iniziate dagli angoli tra pareti e tra pareti e soffitto con una pennellessa
- dipingete i retro termosifoni e gli angoli formati tra mensole e/o mobiletti fissati alle pareti e pareti
- dipingete i contorni degli stipiti delle porte, finestre, battiscopa e angoliere
- dipingete i contorni delle plafoniere a soffitto o parete
- rullo e prolunga per gli spazi ampli delle pareti e dei soffitti
Mantieni pulito
Lavorare in un ambiente pulito piace a tutti e dona serenità mentale. Questa è importante quando si affronta un’intensa giornata di pittura.
- intingi il pennello solo per metà ed elimina la vernice in eccesso pulendolo sul bordo del secchio, nel caso utilizzassi un rullo puoi pulirlo facendolo rollare sull’apposita gratina in ferro. Troppa vernice è difficile da stendere oltre che aumentare il rischio colatura
- mantieni pulito il manico del pennello e del rullo per evitare di diventare un “bianco re Mida”
- tieni uno straccetto umido a portata di mano per ripulire le gocce di vernice che possono cadere sul pavimento, così da non calpestarle e lasciare impronte in giro per la casa.
Metti in ordine e goditi il risultato
Una stanza appena imbiancata offre il suo massimo splendore quando è anche ben ordinata. Per far questo ricordati di riporre al loro posto tutti gli strumenti che hai utilizzato e smaltisci i rifiuti.
- chiudi prima di tutto i barattoli di colore
- riponi i pennelli e il rullo in un secchiello con un po’ d’acqua per lavarli
- riponi scala e scalette
- piega i teli
- passa aspirapolvere e straccio
[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]Google seo [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]
1 commento